“L'IMPERO DELLA LUCE” è il nuovo album dopo il precedente “Visione Cosmetica” (Garage Records/2012).
Il disco si articola in nove canzoni tra luce ed ombra, nove storie e racconti di quotidianità dove il lato più positivo del Bene non può essere mai assoluto perché macchiato costantemente dal Male e dall'errore, dove la cupezza del buio non è mai perpetua perché esili frammenti di luce ne corrompono l'oscurità. Nell'album, realizzato con la produzione artistica curata da Marco Pagot (Garage Records, Maya Galattici), sono presenti varie collaborazioni e partecipazioni: dall'immancabile Tommaso Mantelli (Captain Mantell) a Sergio Pomante (al sax sempre nei Captain Mantell), Nicola Manzan (Bologna Violenta), il musicista e produttore Emanuele Lombardini, l'artista visivo Francesco Liggieri, gli speciali duetti con Anna Luppi ed infine Angela Baraldi, registrata in collaborazione con Giorgio Canali
Mixato e masterizzato da Marco Pagot, Garage Studio, Treviso
L'album, ispirato anche all'opera di Magritte, come nella famosa tela contiene due mondi, due anime opposte e coesistenti: la matematica della musica elettronica, programmata e sezionata per creare il tappeto sonoro, ed il cantato umano, denso di irrequietezza, di imperfezione, di vissuto.